Orientamento Universitario
Orientamento
In Italia ed in Europa l’orientamento ha una lunga storia alle spalle e continua ad essere tra le tematiche più dibattute a livello internazionale proprio per la grande rilevanza assunta; in particolare trova oggi ampio consenso il riconoscimento della centralità della persona e della continuità del processo di orientamento lungo tutto l’arco di vita, come testimoniato numerosi documenti europei e italiani.
Con la direttiva Ministeriale 487/1997, l’orientamento è diventato parte integrante del processo educativo. La stessa considerazione viene rimercata anche all’art 8 D.L 103/2013, convertito inL.128/2013. Successivamente vengono emanate le Linee guida nazionali per l’orientamento permanente prot. 4332/2014 (revisione delle Linee guida precedendti del 2009); in questo documento viene ribadita l’importanza di orientare i ragazzi nella scelta della scuola al fine di prevenire dispersione e insuccessi. Le Linee guida presentano le attività, in capo alla scuola, secondo la duplice prospettiva di:
Le premesse di tali attività si sostanziano nei riferimenti europei (Lisbona 2010 e Europa 2020) e rammentano come l’orientamento costituisca un diritto permanente di ogni persona per garantire:
Per creare una “comunità orientativa educante” le Linee guida richiamano alla condivisione di responsabilità fra i vari soggetti, in primis istituzionali. Si evidenzia, poi, il ruolo fondamentale della scuola nella creazione di un ambiente di apprendimento, volto alla prevenzione ed al contrasto del disagio giovanile in un ottica di superamento del cosiddetto “mismatch” fra domanda ed offerta di lavoro. Alle scuole si assegna il compito di realizzare azioni volte a:
Anche la L. 107/2015 art 1 c. 7, lettera prevede misure per potenziare l’offerta formativa nell’ambito dell’orientamento; una sezione del RAV porta il nome conitnuità e orientamento, segno ancora dell’importanza attribuita alle scuole nell’aiutare i ragazzi e i giovani nella scelta. Anche tra i PON 2014-2020 sono stanziati fondi per implementare la capacità di scelta degli alunni.
Alla luce di tali premesse e riconosciuta l’importanza dell’orientamento, la nostra scuola propone una serie di appuntamenti e attività per accompagnare i ragazzi del liceo linguistico alla scelta dell’Università o all’ingresso nel mondo del lavoro, lavorando in sinergia con i referenti dell’Alternanza Scuola Lavoro, e aiutare i ragazzi della scuola secondaria di primo grado a scegliere la scuola secondaria di secondo grado che maggiormene rispecchia le loro attiutidini.
Il Convitto Nazionale Cesare Battisti è un’istituzione scolastica in cui sono presenti la scuola Primaria, Secondaria di I grado e il Liceo Linguistico.
L'istanza della continuità educativa, affermata nelle indicazioni per la scuola primaria e per la scuola secondaria di primo grado, investe l'intero sistema formativo di base e sottolinea il diritto di ogni bambino e di ogni ragazzo ad un percorso scolastico unitario, organico e completo che valorizzi le competenze già acquisite, che riconosca la specificità e la pari dignità educativa di ogni scuola. Si pone come obiettivo primario di attenuare le difficoltà che spesso si presentano nel passaggio tra i diversi ordini di scuola.
Il liceo linguistico che è attivo nell’istituto dall’anno scolastico 2011-12. La riforma del 2010 ha esplicitato in modo chiaro il profilo culturale, educativo e professionale di tale indirizzo ed è pertanto obiettivo prioritario dell’attività di orientamento informare in modo esaustivo famiglie e studenti sulle conoscenze,competenze e prospettive che questo corso di studi offre, nonché su progetti specifici finalizzati al potenziamento didattico-culturale. Durante il quarto e quinto anno di frequenza l’istituto organizza per gli studenti alcuni incontri formativi e informativi con rappresentanti delle facoltà di Bergamo, Brescia, Milano e Pavia.
Si rende necessario elaborare un progetto continuità valido per i tre ordini di scuola e che, secondo le esigenze e le scelte individuali, risponda alle richieste degli alunni.
Per garantire, quindi, un percorso formativo sereno improntato sulla coerenza/continuità educativa e didattica l’Istituto propone un itinerario scolastico che:
Per quanto riguarda le scuole secondarie di 2° grado, negli ultimi anni, gli istituti realizzano specifiche attività per sostenere il processo di scelta degli studenti in funzione degli studi universitari, della qualificazione professionale o del lavoro. La scelta deve scaturire da un "percorso educativo di formazione e di orientamento" attivato già negli anni precedenti.
Finalità del progetto e delle attività di continuità:
Obiettivi
CONTINUITA’ ORIZZONTALE
Altro elemento imprescindibile della tematica in oggetto riguarda la Continuità Orizzontale che pone la necessità di organizzare i rapporti scuola-famiglia, scuola-enti territoriali, tra ambienti di vita e formazione del bambino, nell’ottica della creazione di un sistema formativo integrato.
La continuità orizzontale ha lo scopo di rendere effettivo il diritto di ogni persona di accedere al sistema scolastico e formativo attraverso una serie di servizi ed attività destinati a facilitare l'assolvimento dell'obbligo scolastico e a garantire l'uguaglianza delle opportunità.
CONTINUITÀ VERTICALE
Coordinamento dei curricoli tra vari ordini scolastici: